Porte scorrevoli esterne
Le porte scorrevoli vetro e legno esterne hanno prezzi molto interessanti in quanto riescono a svolgere una duplice funzione: dividere gli ambienti esterni ed interni e arredare. Gli esperti del settore consigliano, prima di procedere all’acquisto, di confrontare i vari modelli, in modo da selezionare la soluzione migliore. Le riviste di arredamento sono ricche di spunti interessanti da applicare sul pratico, con poco dispendio di denaro. Il sistema scorrevole di tali porte a vetro mette in collegamento gli esterni della casa, soluzione perfetta durante i mesi caldi, quando si sta molto bene fuori e si desidera trascorrere del tempo all’aperto, magari in compagnia di amici e di una bella bottiglia di vino. Con riferimento ai modelli, le porte a vetro scorrevoli esterne si presentano nella classica versione a pannello singolo scorrevole oppure nella versione a soffietto, che si chiude su se stessa, nella versione che si solleva verso l’alto, tipica del garage o delle rimesse americane oppure a battente con due elementi portanti. Coloro che sono pratici nei lavori di bricolage, procedono all’installazione in maniera autonoma, con un ovvio risparmio sulla spesa.
Porte interne in vetro
Le porte scorrevoli vetro e legno vengono utilizzate diffusamente per vari scopi. In cucina, dividono in maniera ottimale la zona dei fornelli dalla zona della camera da pranzo, in salone, creano un angolo riservato per leggere o guardare la tv, in camera da letto, invece, preservano la zona del guardaroba, notoriamente disordinata. In genere, quando si parla di porte interne in vetro si intendono quegli infissi decorati con lastre trasparenti, opache oppure colorate. Il vetro, materiale di cui sono composte tali porte, viene trattato con diversi tipi di lavorazione per renderlo opaco, satinato, colorato oppure decorato. Poichè si tratta di un materiale estremamente versatile, viene declinato in varie versioni. Con riferimento ai materiali complementari, utilizzati per la costruzione di tali porte, si prediligono il legno e l’alluminio, in quanto più robusti e pratici, con l’inserimento di elementi decorativi a scelta. Per quanto riguarda i colori, invece, vi è una netta prevalenza dei colori scuri, perchè molto più facili da abbinare.
Le porte in vetro a battente rispecchiano, alla perfezione, la tradizione italiana degli infissi, frutto di esperienza e di lavoro artigianale svolto con la massima professionalità. Il battente è la caratteristica principale delle porte che prevedono un’apertura classica, con uno stipite fissato al muro e un’anta che si apre attraverso la pressione della maniglia. Il vetro viene utilizzato in questa tipologia di porte per rompere la monotonia, mediante un’applicazione che non solo permette alla luce di filtrare ma anche come elemento decorativo. Nella scelta il cliente può recarsi presso i rivenditori autorizzati e visionare i vari modelli presenti in commercio, oppure può commissionare la realizzazione da parte di un falegname o un artigiano, scegliendo la tipologia di legno e di vetro da utilizzare. Per trarre ispirazione, è possibile inoltre acquistare le riviste di arredamento, corredate di foto, perfette per formare un’idea di base, oppure anche il web è foriero di spunti interessanti, che possono venire impiegati anche concretamente, nella fase di realizzazione. Infine, rivolgersi ad un architetto, esperto in arredamento, può dimostrarsi utile.