Come scegliere gli infissi?

Come scegliere gli infissi? Quali sono le caratteristiche importanti che devono avere i serramenti? Guida completa alle funzioni delle finestre nel rapporto con l’edificio.

Ti sei mai chiesto quali sono le caratteristiche più importanti che devono avere le finestre? Questa domanda è fondamentale nella scelta degli infissi. Ecco la guida completa di Windowo dedicata al ruolo dei serramenti come elemento architettonico fondamentale all’interno dell’involucro edilizio.

Le caratteristiche del serramento: il rapporto con l’edificio nella scelta degli infissi

Il serramento assolve all’importantissimo ruolo di creare un contatto tra l’ambiente interno e quello esterno all’edificio. La necessità di creare un passaggio di persone, l’affacciamento, la ventilazione degli interni, e molte altre funzioni (che andremo a vedere all’interno di questa guida) hanno reso fondamentale le parti mobili che possano contentire l’apertura totale o parziale del serramento stesso.

Le caratteristiche degli infissi esterni permettono all’utente di controllare il passaggio dell’aria, della luce, dei suoni, degli odori e il passaggio di persone o animali. Inoltre il serramento permette il mantenimento di un microclima interno ottimale limitando le dispersioni termiche (in inverno) e l’apporto di calore (in estate). Il comportamento di un serramento dipende dal contesto in cui è inserito e dalle tecnologie con le quali viene realizzato.

Ecco la lista delle caratteristiche importanti che dovrebbe avere ogni serramento.

1. Benessere visivo dei serramenti: controllo della luce negli ambienti

Questo tipo di esigenza è legato al controllo del flusso luminoso: l’immissione di luce naturale dovrebbe essere adeguata allo svolgimento delle attività previste all’interno degli ambienti. Inoltre dovrebbe essere anche possibile regolare la luce in base al momento della giornata (e in relazione alla posizione del sole).

La dimensione del serramento in proporzione alla superficie dell’ambiente interno determina la quantità di luce naturale che viene immessa all’interno dell’edificio. Inoltre anche l’altezza dell’apertura rispetto al pavimento influisce sulla quantità di luce immessa. Un altro fattore che incide è l’altezza dell’apertura rispetto alla quota del pavimento. Infine la presenza di schermi di oscuramento può regolare l’immissione di luce o il raggiungimento di un oscuramento completo.

2. Aerazione e raffrescamento dei serramenti: il ruolo delle finestre nella corretta circolazione dell’aria

Per aereazione intendiamo la formazione di correnti d’aria all’interno degli ambienti. E’ un fenomeno influenzato dal contesto in cui è inserito l’edificio, dalla sua confermazione, dal numero/collocazione/dimensionamento dei serramenti.

Per avere una buona circolazione d’aria sono necessarie due aperture posizionate in modo che una costituisca l’entrata e l’altra l’uscita del flusso d’aria. La portata del flusso d’aria generata da una coppia di finestre corrisponde alla differenza di pressione di vento in corrispondenza dell’entrata e dell’uscita, insieme alla dimensione delle aperture. Nel caso di alloggi senza più di un affaccio sull’esterno l’aereazione si realizza coinvolgendo più ambienti (bisogna quindi tenere conto anche dello spostamento di fumi, vapori e odori tra le stanze di riferimento).

3. Isolamento termico dei serramenti: come conternere le perdite di calore

Una casa disperde circa il 30% dell’energia attraverso le sue finestre: per questo è importante valutare tale importante aspetto. Per isolamento termico si intende la capacità di contenere le perdite di calore che avvengono per irraggiamento, per conduzione e per scambi d’aria fra ambiente interno e l’estreno.

Tutte le parti che compongono il serramento (vetro, telaio, cerniere, guarnizioni), ma anche le condizioni del vano murario e la presenza di schermi o l’eventuale cassonetto, contribuiscono all’isolamento termico più o meno efficente dell’abitazione. Per avere un buon risultato su questo fronte occorre quindi impiegare la ferramenta adeguata, utilizzare i giusti elementi per il fissaggio al vano e impiegare materiali isolanti idonei. A seconda dei materiali utilizzati si creano fisiologicamente dei ponti termici per effetto di diversi fattori (compenetrazione di materiali con conduttività diversa, variazione dello spessore della costruzione, differenza dell’aria della superficie che disperde sul lato interno e sul lato esterno, etc.). In generale è bene posare il serramento in modo da formare una continuità con lo strato isolante del muro (in modo da eliminare tali ponti termici). In ogni caso la parte che connette il serramento al muro deve essere riempita con del materiale isolante e chiusa ermeticamente.

La variazione dello spessore del vetro non incide quasi di nulla sula resistenza termica, ma è determinata dalla sola esistenza di un vetro (infatti la resistenza termica di un vetro è proporzionale al suo spessore e varia in ragione di 1 a 1000). Per calcolare quanta energia un serramento disperda attraverso la superficie si utilizza il coefficente di trasmittanza termica: Uw. Quanto è minore Uw e tanto maggiore darà l’isolamento termico. Per migliorare il comfort ambientale è possibile optare per dei vetri bassoemissivi o elementi come avvolgibili e persiane (per l’inverno) che riducano la dispersione del calore, oppure per dei vetri selettivi (per l’estate) in grado di bloccare la luce solare che riscalda.

4. Controllo della radiazione solare dei serramenti

Lo schermo (come avvolgibili o persiane) è l’elemento preposto al controllo della radiazione solare diretta. Vi sono poi dei vetri riflettenti che permettono anche al serramento stesso di limitarne il passaggio. L’infisso inoltre dovrebbe essere costituito da elementi che permettano all’utente di regolare l’irraggiamento, senza compromettere in maniera eccessiva la visibilità.

5. Tenuta dell’aria dei serramenti: i piani di battuta e le guarnizioni

Questa caratteristica riguarda essenzialmente la “battuta” tra le parti apribili del serramento e le parti fissate. Infatti il serramento è uno dei pochi elementi edilizi che fa del movimento la propria caratteristica essenziale, da questo deriva la difficoltà del mantenimento nel tempo della tenuta dei giunti. Nelle zone dove non aderiscono perfettamente i piani di battuta le guarnizioni non sono compresse perfettamente e quindi non garantiscono la tenuta stessa.

6. Tenuta dell’acqua dei serramenti: l’importanza delle giunzioni fra davanzale e traversa inferiore

Anche per la tenuta dell’acqua la criticità è costituita dai giunti apribili. In questo caso bisogna porre una particolare attenzione alle giunzioni fra elementi disomogenei. Normalmente gli infissi oggi garantiscono ottime prestazioni su questo fronte anche in caso di pioggia battente. E’ comunque necessario che telaio e davanzale aiutino il deflussso dell’acqua.

7. Controllo della condensazione dei serramenti attraverso il controllo della temperatura

E’ fondamentale evitare la formazione di condensa sugli infissi. Questo principalmente per dtre motivi: uno perchè l’appannamento del vetro è fastidioso, due perchè un infisso bagnato è sgradevole al tatto, tre perchè l’acqua può accellerare il deterioramento del serramento stesso. Le superfici interne di un serramento sono tanto fredde quanto minore è la capacità isolante degli elementi che lo costituiscono. Per bloccare la formazione di condensa , che si verifica qualora la temperatura superficiale delle pareti perimetrali sia inferiore alla temperatura di rugiada, si consiglia l’uso di doppi vetri e materiali coibentati.

8. Ricambio di aria naturale negli infissi ad alte prestazioni

In passato il ricambio dell’aria era garantito dalla scarsa tenuta all’aria degli infissi ed alla sigillatura inadeguata del giunto infisso/parete. Tutte caratteristiche che di contro portavano alla perdita incontrollata di calore, infiltrazioni di polvere e passaggio di rumore. Oggi gli infissi ad alte prestazioni di tenuta dell’aria eliminano questi inconvenienti ma lasciano all’azione dell’utente l’onere di aprire periodicamente il serramento.

9. Benessere uditivo dei serramenti e isolamento acustico dai rumori esterni

Normalmente un serramento offre garanzie di isolamento acustico inferiori alla parte muraria. Per questo bisognerebbe agire non sono limitatamente sui serramenti, ma anche sulle fonti di emissioni di tali rumori e facendo delle scelte progettuali adeguate relative alla collocazione dell’edificio.

Le prestazioni acustiche di un infisso sono valutate riferendosi al potere fonoisolante Rw. Gli infissi esterni devono avere una determinata classe di prestazione acustica in relazione alla destinazione d’uso degli ambienti e alla rumorosità della zona di collocamento.

10. Blocco di rumori e vibrazioni dei serramenti

Persiane o tapparelle, quali elemento schermo, possono dare origine a rumori se soggette all’impatto della pioggia o della grandine o allo sbattimento del vento. Per ridurre questi rumori è possibile utilizzare stecche di tipo più pesante o stecche riempite con schiuma poliuretanica che ne aumenta la resistenza meccanica e l’insonorizzazione.

11. Resistenza al vento dei serramenti

Gli infissi esterni verticali devono essere in grado di opporsi all’azione del vento in modo da garantire sicurezza agli utenti e garantire funzionalità nel tempo.Inoltre devono impedire che il vento generi troppa rumorosità, vibrazioni e sbattimenti.

12. Protezione dalle cadute dei serramenti

La caratteristica “protezione dalle cadute” è importante solo per le aperture antistanti a dislivelli esterni di altezza superiore ad un metro. Se l’altezza supera gli 0,9 m si dovrebbe prevedere l’installazione di dispositivi complementari di sicurezza come parapetti o ringhiere.

13. Resistenza al fuoco dei serramenti

La resistenza al fuoco consiste nella capacità del serramento di conservare, in tutto o parzialmente, entro una certa durata di tempo e malgrado l’azione del fuoco, la stabilità R (dal francese Résistance), la tenuta E  (Etanchement) e l’isolamento termico I (Isolement). I simboli REI, RE e R seguiti da una misura (in minuti) identificano un elemento costruttivo che conserva stabilità, tenuta e isolamento per un determinato tempo.

14. Resistenza alle intrusioni dei serramenti

La collocazione delle diverse aperture di un edificio deternina la maggiore o minore importanza attribuita a questo requisito. I componenti di un serramento che possono influire sul livello di sicurezza sono: la ferramenta di chiusura con almeno un punto di chiusura antieffrazione, la maniglia con pulsante o chiave di sicurezza, un vetro antisfondamento, il telaio fissato con viti di ancoraggio, cerniere adeguate al peso della finestra.

15. Limitazione dell’ingombro all’interno dei locali

Questa caratteristica dipende dalle dimensioni della finestra e dalla posizione nella parete del vano. Il tipo di apertura determina la porzione di pavimento impegnata per la manovrabilità dell’infisso.

16. Semplicità nelle manovre di movimentazione dei serramenti

Interessa gli organi di movimentazione e manovra delle parti mobili degli infissi.

17. Possibilità di integrazione con tapparelle, persiane o altri schermi

Questa caratteristica riguarda i serramenti con schermi, che devono permettere il reciproco completamento (senza perdere capacità funzionali o caratteristiche tecniche).

18. Pulizia delle vetrate dei serramenti: facile e sicura

Questa è un’importante caratteristica che deve avere un serramento, soprattutto nel caso si desideri conservare la trasparenza delle corrispondenti superfici vetrate.

19. Resistenza a manovre false o violente dei serramenti

Un serramento deve garantire robustezza per far fronte a sollecitazioni rilevanti che agiscono su piani o direzioni diverse da quelle normalmente previste. Questo perchè gli utenti possono effettuare anche delle manovre scorrette, soprattutto nel caso di funzionamenti di non immediata comprensione

 

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